Il Capo Dipartimento alla Global Platform for Disaster Risk

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Il Capo Dipartimento alla Global Platform for Disaster Risk Reduction
maggio 2011

Dall'8 al 13 maggio si svolge a Ginevra la terza sessione

“Investire oggi per un domani più sicuro – Investire di più a livello locale” è il tema principale della terza sessione della Global Platform for Disaster Risk Reduction, in corso a Ginevra tra l’8 e il 13 maggio. È intervenuto oggi, 11 maggio, al Side Event "Science meets Practice" il Capo del Dipartimento Franco Gabrielli.

L’evento riunisce rappresentanti di 168 Governi, organizzazioni non governative e internazionali, esperti e accademici che si confrontano sulle reciproche esperienze in situazioni di emergenza e su come prevenirle.

L’intervento
Il Capo Dipartimento ha illustrato la proposta di Global Risk Modeling Initiative – il modello di previsione globale del rischio, partendo dalla presentazione del Sistema italiano di protezione civile non limitato solo al soccorso e all’assistenza ma impegnato anche in attività di previsione e allertamento e di prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e antropici.

Franco Gabrielli ha sottolineato nel suo intervento come le catastrofi possono andare al di là dei confini geografici, come è accaduto con il recente disastro in Giappone e come quindi sia utile un modello comune a livello internazionale.

Il modello di previsione globale del rischio dovrebbe condividere metodologie e strumenti uniformi, standard, accordati a livello internazionale per studiare i rischi in riferimento ad un’ampia classe di pericoli naturali e antropici.

Lo Hyogo Framework for Action 2005-2015
La Global Platform for Disaster Risk Reduction è un evento biennale organizzato dalla UN International Strategy for Disaster Risk Reduction - Unisdr, l'organizzazione delle Nazioni Unite che ha il compito di favorire ed armonizzare, a livello globale, l'applicazione dei principi e delle misure contenuti nello Hyogo Framework for Action 2005-2015.

Questo documento sottoscritto nel 2005 a Kobe, Hyogo, Giappone, è stato sottoscritto da 168 Paesi tra cui l'Italia, al termine della Conferenza delle Nazioni Unite sui disastri naturali.
Lo Hyogo Framework for Action individua, come principale strumento per la messa in pratica dei propri contenuti, la realizzazione da parte dei Paesi firmatari, di Piattaforme Nazionali per la Riduzione del Rischio da Disastri, multisettoriali, integrate.

La Global Platform 2011 riveste una particolare importanza anche perché costituisce la prima occasione, per i partecipanti al progetto, di incontrarsi dopo i primi cinque anni trascorsi dalla Conferenza di Hyogo.
A tale proposito il Dipartimento ha curato la presentazione del rapporto di medio termine, il 9 marzo scorso a Roma, dove si è fatto il punto anche sulla futura applicazione del piano.