Messaggio 14 ottobre 2010, 19:25

Mattinale: la situazione al 14 ottobre 2010

Mattinale: la situazione al 14 ottobre 2010

Maltempo al sud

Le forti piogge, preannunciate con l'allerta meteo di mercoledì, hanno provocato qualche disagio in alcune zone delle nostre regioni meridionali.

Salerno. Nel pomeriggio un violento temporale si è abbattuto su tutta la provincia. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco per allagamenti diffusi, piccoli smottamenti e soccorsi ad automobilisti in
difficoltà . Nella serata le condizioni meteo sono migliorate e la situazione è rientrata nella normalità .

Potenza. Un nubifragio si è abbattuto nel pomeriggio di ieri sulla città , creando disagi al traffico. Decine sono state le richieste di intervento ai Vigili del Fuoco anche dai Comuni dell'hinterland.

Bari. Anche qui, sia in provincia che in città , sono stati effettuati numerosi interventi per allagamenti, alberi danneggiati e soccorsi ad automobilisti in difficoltà .

Reggio Calabria. Squadre dei Vigili del Fuoco sono stati impegnati per numerosi interventi.
Una frana, provocata dalle forti piogge, ha determinato la chiusura del tratto della S.S. 18 tra Favazzina e Scilla. Per agevolare la viabilità , l'Anas ha deviato la circolazione sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Sul posto stanno lavorando i tecnici per ripristinare la viabilità .
Disagi si sono registrati anche sulla A3, nel tratto tra Bagnara Calabra e Scilla, sempre nel reggino, a causa della pioggia intensa, che ha fatto accumulare del fango sul manto stradale.

Messina. Numerosi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco per allagamenti diffusi, tracimazione di corsi d'acqua, smottamenti e soccorsi vari.
La S.S. 114 è stata interrotta in vari tratti da detriti e fango tra Giampilieri e Scaletta Zanclea.
La situazione è stata fronteggiata ed è in miglioramento.

Scosse sismiche
Tre scosse sismiche sono state avvertite nella tarda serata di ieri sul territorio nazionale.

La maggiore, di magnitudo 4.1, è stata registrata nelle province di Rimini e Forlì ad una profondità  di circa 35 Km..
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Rimini, Gatteo, Gambettola e S.Mauro Pascoli.
La scossa, che si è verificata alle 00,43 è stata distintamente avvertita anche nelle province di Ravenna e Firenze.
Al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose.

Un altro evento sismico, di magnitudo 2.7, si è verificato in provincia de L'Aquila alle 21,50, tra i Comuni di L´Aquila, Barete e Pizzoli.

Alle 22,35, invece, la scossa avvertita in provincia di Terni ha avuto una magnitudo di 3.0.
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV ha registrato l'epicentro tra i Comuni di Montefranco, Ferentillo e Arrone.

Non risultano danni a persone o cose.

Situazione meteorologica
La perturbazione, già  presente sul Mediterraneo centrale, si sta spostando rapidamente verso i Balcani, lasciando qualche condizione di instabilità  al sud Italia e in maniera minore in alcune zone del centro.
Da domani sera masse d'aria fredda, legate ad una profonda circolazione ciclonica sull'Europa settentrionale, raggiungeranno le Alpi e determineranno un aumento della nuvolosità  e deboli piogge lungo le zone alpine.
Sabato l'aria fredda nord europea determinerà  un peggioramento al Nord: un calo delle temperature potrebbe portare nevicate al di sopra dei 1300-1500 metri durante la notte.

Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono, per oggi, rovesci o temporali localmente di forte intensità , su Abruzzo, Molise, regioni meridionali della penisola e settori settentrionali della Sicilia.
Le precipitazioni saranno più intense sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria e sulla Puglia settentrionale.
Qualche pioggia si potrà  verificare sulle Marche, il Lazio centromeridionale, la Sardegna e il resto della Sicilia.
I venti soffieranno forti da nord-ovest sulle isole maggiori e localmente lungo i settori adriatici centro-meridionali; forti nord-orientali sul Golfo di Trieste.
Molto mossi il Mare e Canale di Sardegna, il Tirreno centrale settore ovest, il Tirreno meridionale, lo Stretto di Sicilia e l'Adriatico centro-meridionale.

Domani, ancora rovesci o temporali, localmente di forte intensità , su Campania tirrenica, Basilicata, Puglia centro-meridionale, Calabria e Sicilia. Le precipitazioni saranno più intense su Calabria, Campania meridionale, Basilicata tirrenica e ionica e Puglia meridionale.
Isolate piogge si potranno verificare sul resto del meridione e su Marche, Abruzzo, Molise, Sardegna occidentale e dalla serata sui settori alpini centro-occidentali.
Nelle ore notturne e al primo mattino, locali banchi di nebbia potrebbero formarsi sulla Pianura Padana centro-occidentale.
I venti saranno localmente forti nord-occidentali sulle isole maggiori. Per quanto riguarda i mari, si prevedono molto mosso, tendente ad agitato dalla serata, il Mar di Sardegna; localmente molto mossi il Canale di Sardegna, il Tirreno meridionale, l'Adriatico meridionale e lo Stretto di Sicilia, con moto ondoso in attenuazione.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
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