Mattinale: la situazione al 4 novembre 2010

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Mattinale: la situazione al 4 novembre 2010

Il maltempo in Italia
Nella giornata di ieri è migliorata la situazione del tempo nelle regioni settentrionali, ma le piogge hanno continuato ad interessare tutto il sud Italia. Sono tre i dispersi: due in Veneto, nella provincia di Rovigo e Vicenza e uno nel catanese in Sicilia.
Attivate squadre di volontari su tutte le regioni.

Calabria. Ancora criticità  a Gioia Tauro dove rimangono fuori case le 50 famiglie, circa 150 persone, evacuate due giorni fa. La regione ha inviato 100 brandine e coperte e una cucina mobile nella palestra comunale per chi eventualmente volesse usufruire della struttura.
A Tropea è ancora attivo il Centro Operativo Misto - COM e un uomo di 61 anni risulta ancora disperso. Questa notte un nubifragio, che si è abbattuto sulla zona sud di Crotone, ha provocato numerosi allagamenti e costretto alcuni abitanti dei piani bassi a cercare rifugio sui tetti delle abitazioni: i Vigili del fuoco sono intervenuti in soccorso con gommoni. I danni maggiori si sono verificati nelle zone di Trafinello e Tufolo.
Sono circa 200 gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco, impegnati con squadre ordinarie, straordinarie e Saf dalle 23.30 di questa notte. Molte persone sono state salvate dalle auto, rimaste bloccate dalle acque.
E' stata sospesa la circolazione dei treni sulla linea tra Crotone e Catanzaro Lido a causa dell'allagamento dei binari e la presenza di detriti sulla tratta ferroviaria tra Isola Capo Rizzuto e Crotone. Istituito un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Crotone e Cutro.
A Crotone, nel quartiere Gabelluccia, sono crollati 300 metri di muro perimetrale della linea ferroviaria. I detriti sono finiti in parte su una strada comunale che costeggia l'area.
L'arteria e' stata chiusa con provvedimento emesso dal Comune.
Sospesa dalle 6 alle 8,35 anche la circolazione sulla linea Sibari-Crotone per l'allagamento dei binari tra Cirò e Torre Melissa. Durante l'interruzione, Trenitalia ha predisposto un servizio di bus sostitutivi tra Crotone e Cirò.
Per coordinare gli interventi si è costituito un Centro Coordinamento Soccorsi - CCS.
Sulla zona continua a piovere anche se con minore intensità .
A Reggio Calabria è stata costituita un'unità  di crisi provinciale e verrà  istitutito un tavolo Regione-protezione civile per pianificare gli interventi di ripristino delle normali attività .

Sicilia. In provincia di Messina si sono riscontrate numerose criticità : a Castroreale, a Barcellona Pozzo di Gotto e in contrada Cisterna diverse famiglie sono rimaste isolate: una squadra di volontari ha portato generi di prima necessità . In contrada Caldà  e a Rometta per precauzione sono state allontanate dalle proprie abitazioni 4 famiglie.
Nel comune di Venetico, il torrente Senia ha rotto gli argini nei pressi di una discarica. Al momento non si segnalano problemi, ma il torrente è comunque monitorato a vista dai tecnici regionali.

Puglia. Sono segnalati ancora allagamenti nei comuni di Carmiano, Copertino, Gallipoli, Leverano, Nardò, Novoli, Squinzano e Surbo, dove squadre dei Vigili del fuoco, tecnici comunali e volontari stanno operando per il prosciugamento di scantinati, negozi e per il ripristino della viabilità .
Per l'esondazione del fiume Bradano si è reso necessario, dalle 14.00 l'interruzione della tratta ferroviaria Metaponto '“ Taranto tra le stazioni di Metaponto e Ginosa. Alle 16.00 la linea è stata riattivata.

Veneto. Dal punto di vista meteorologico la situazione è migliorata su tutta l'area interessata dall'evento, ma la situazione è ancora critica su tutto il territorio devastato dall'alluvione, dove proseguono gli interventi per il ripristino delle normali attività . Sono 200 gli uomini delle forze armate impegnati nei soccorsi, oltre a volontari di protezione civile e a squadre dei Vigili del Fuoco.
I livelli dei corsi d'acqua che sono esondati o che hanno rotto gli argini nei giorni passati sono in generale diminuzione, ma rimane uno stato di attenzione nella parte terminale delle aste fluviali in fase di smaltimento delle piene. Uno stato di attenzione è segnalato nella parte a sud di Padova: nel paese di Bovolenta, posto alla confluenza tra il fiume Bacchiglione e il fosso Paltana, malgrado la rottura degli argini dello stesso Bacchiglione a monte del paese, si teme possa provocare ancora un pericolo per la popolazione residente nei pressi del fiume. La Prefettura, la Provincia di Padova e la Regione Veneto sono in continuo contatto con il Sindaco del paese e con le strutture operative del sistema di protezione civile per monitorare la situazione ed eventualmente evacuare le zone interessate dall'acqua. Anche una squadra del Dipartimento della Protezione Civile sta effettuando un sopralluogo nell´area.
A Tresiso ancora cricità  legate al fiume Livenza.
A Monteforte, nel vicentino, restano evacuate 900 persone. Nella stessa provincia di Vicenza, si è riattivata una frana a Recoaro Terme, ma non è stato necessario evacuare residenti: si tratta di una frana storica, si lavora ad azioni di mitigazione. Nel bellunese si segnalano allagamenti, tre case isolate e problemi a un traliccio ENEL a Santa Giustina.
L'autostrada A4 è stata riaperta al traffico.
Un team del Dipartimento è ancora sul posto per proseguire il supporto alle autorità  locali.
Una colonna mobile della protezione civile del Friuli Venezia Giulia è partita alle cinque di stamani alla volta di Caldogno (Vicenza) per dare supporto alle popolazioni alluvionate.
La missione durerà  fino a domenica ed è composta da una sessantina di uomini e una ventina di mezzi specializzati nelle operazioni di svuotamento dell'acqua.
Stamani, diretto a Soave (Verona) partirà  anche un carico con 15 mila bottiglie d'acqua.
Anche la Valle d'Aosta ha inviato propri uomini e mezzi. Il team, che da ieri pomeriggio ha raggiunto il Comune di Soave, è composto da tre uomini del Corpo Forestale, sette volontari della Protezione civile, coordinati da un funzionario della Direzione Regionale di Protezione civile. Il gruppo valdostano ha portato tre autobotti destinate alla pulizia della rete stradale e quattro mezzi dotati di idrovore, motopompe e insacchettatrici.

Friuli. Nei comuni di Pordenone, Prata di Pordenone e Pasiano di Pordenone sono al lavoro squadre dei Vigili del Fuoco e di volontari per prosciugare scantinati e ripristinare la viabilità .

Lombardia. In provincia di Brescia rimangono evacuate 4 famiglie a Bovegno, 3 a Villanuova sul Clisi, 7 a Bedizzole e 3 a Bione.
Resta chiusa la SS 39 dell'Aprica nel territorio di Corteno Golgi a causa di una frana.

Liguria. La tratta ferroviaria Bordighera - Taggia, dove è deragliato un treno locale, è ancora chiusa.

Toscana. Piccole frane e colamenti senza coinvolgimento della popolazione stanno ancora interessando tutta la regione.
Tuttavia, rimangono ancora fuori casa 80 persone a Massa, 10 ad Aulla e 10 a Carrara.
In totale sono venti le strade, tra statali e provinciali, ancora interrotte a causa delle frane.
Nel pomeriggio si è tenuto un briefing operativo con tutte le strutture operative sul campo per pianificare gli ulteriori gli interventi da effettuare.

La situazione meteorologica
La depressione che ha causato nei giorni scorsi il maltempo su tutto il territorio italiano porta ancora una debole instabilità  sulle estreme regioni meridionali italiane, in particolare sui settori ionici.
Sul resto del territorio italiano assistiamo invece a un campo di alta pressione, con tempo stabile e soleggiato e temperature massime piuttosto miti. Unico fenomeno critico significativo è la formazione di banchi di nebbia durante le ore notturne e mattutine, specie sulle aree pianeggianti del nord.
Tra venerdì e sabato rimarrà  pressochè stazionaria questa configurazione, ad eccezione di una debole instabilità  sulla Sicilia e sui settori meridionali della Sardegna.
Per domenica, invece, una perturbazione atlantica riattiverà  un nuovo generale peggioramento del tempo sul nostro territorio.

Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono per oggi rovesci o temporali, localmente di forte intensità , su Puglia centro-meridionale, Basilicata, Campania meridionale, Calabria e Sicilia. Isolate precipitazioni si potranno avere sulla Sardegna meridionale.
Durante le ore notturne e al primo mattino locali foschie o nebbie in banchi si potranno verificare sulle zone pianeggianti del nord, con riduzione della visibilità .
I venti soffieranno localmente forti da est sulle zone ioniche di Sicilia e Calabria e sulla Sardegna. Raffiche nei temporali.
Domani ancora isolati rovesci o temporali su Sicilia, Sardegna e Calabria meridionale e nebbie e foschie sulle zone pianeggianti del nord nelle ore notturne e al primo mattino.
Venti localmente forti settentrionali sulla Puglia meridionale e dai quadranti orientali su Calabria e Sicilia.

Scossa sismica in provincia di Torino
Una scossa sismica è stata avvertita ieri mattina in provincia di Torino.

Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Pont-Canavese, Frassinetto e Alpette.

La scossa registrata, dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia '“ Ingv alle 13.19, ha avuto una magnitudo di 2.2.

Non sono stati segnalati danni a persone o cose.