Mattinale: la situazione al 10 novembre 2010

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Mattinale: la situazione al 10 novembre 2010

Maltempo in Italia
Mentre nel nord '“ est del Paese sono continuate per tutta la giornata di ieri le operazioni per il ripristino e la messa in sicurezza del territorio nelle aree interessate dall´alluvione dei giorni scorsi, nel corso della notte le forti precipitazioni che hanno investito la Campania, hanno creato diverse criticità  in quest'ultima regione.

Tra le province di Avellino e Salerno si sono verificati numerosi allagamenti e le esondazioni dei fiumi Sele, Solofrana, Calore e Tanagro.
In provincia di Salerno allagamenti si sono avuti principalmente le zone rurali di Capaccio, San Marzano, Nocera Inferiore, Sala Consilina, San Pietro Attanagro e Santa Cecilia di Eboli, dove l'acqua ha coinvolto aziende agricole e abitazioni rurali e ha portato all'evacuazione di diverse famiglie.

Per coordinare gli interventi di soccorso è stato costitutito nella Prefettura di Salerno un Centro Coordinamento Soccorsi - CCS e a Nocera Inferiore un Centro Operativo Comunale - COC. La Sala Operativa della regione Campania ha sensibilizzato numerosi comuni per il rischio di colate di fango.

Anche nel Comune di Benevento si sono verificati allagamenti che hanno reso necessarie alcune evacuazioni.
Chiuse al traffico diverse strade statali e provinciali dove la viabilità  è stata deviata su percorsi alternativi.
La linea ferroviaria Benevento - Mercato San Severino è chiusa per una frana mentre quella Avellino - Rocchetta per allagamenti.

Situazione meteorologica
Il bacino del Mediterraneo centrale è ancora interessato da una vasta e profonda depressione alimentata da aria fredda, che continua ad attivare intense correnti umide ed instabili sulle nostre regioni centro-meridionali.
Da domani il tempo inizierà  a migliorare a partire dal nord Italia, mentre dal pomeriggio una generale attenuazione dei fenomeni si avrà  sulle restanti regioni.
Venerdì, la depressione si porterà  a sud della Grecia e assisteremo quindi ad un miglioramento del tempo anche all'estremo sud Italia, mentre sull'Europa continentale intense correnti zonali, al margine di un'altra vasta e consistente perturbazione artica, provocheranno effetti molto evidenti al di là  dell'arco alpino e sui rilievi alpini di confine.
Per Sabato si prevede una giornata stabile con qualche debole peggioramento sul nord-ovest italiano, che precede l'arrivo di una nuova perturbazione atlantica.

Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, dopo quello diramato l'8 novembre, ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Il comunicato ha previsto dal pomeriggio di ieri, martedì 9 novembre e per le successive 24 '“ 36 ore ancora venti forti e di burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche di burrasca forte, su Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Mareggiate si potranno verificare lungo le coste esposte.
Da questa mattina e per le successive 18-24 ore, ancora rovesci o temporali di forte intensità , su Sardegna, Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Le precipitazioni saranno accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento.

Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:

'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.

Scossa sismica
Ieri mattina una scossa sismica è stata avvertita in provincia di Potenza.

Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Castelluccio Superiore, Castelluccio Inferiore, Lauria e Latronico.

La scossa, registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Ingv alle 9,43, ha avuto una magnitudo di 3.6.

Non sono stati segnalati danni a persone o cose.