Messaggio 27 maggio 2007, 8:36

METAFONIA PSICOFONIA COMUNICAZIONI CON I DEFUNTI

METAFONIA PSICOFONIA COMUNICAZIONI CON I DEFUNTI

L'obiettivo di una comunicazione con il mondo dei defunti ha visto l'impiego di mezzi e tecniche appropriate a ogni epoca, a partire dagli antichi sciamani fino all'introduzione nell'Ottocento della pratica delle sedute medianiche. Seguendo il progressivo sviluppo delle conoscenze tecniche, anche la medianità  si è evoluta fino a includere, in tempi recenti, l'impiego di strumenti elettronici nei tentativi di comunicazione con l'aldilà . A partire dal 1959 lo svedese Friedrich Jà¼rgenson ha riferito come in circostanze fortuite, registrando il canto degli uccelli, egli avrebbe individuato sul nastro alcune voci di persone non presenti al momento della registrazione. Dopo varie sperimentazioni, Jà¼rgenson ha infine ritenuto di poterne attribuire la causa all'intervento diretto da parte di entità  ultraterrene, pubblicando nel 1967 il libro "Radiofonia con i defunti" e dando così origine alla pratica che prende il nome di psicofonia (o metafonia). La possibilità  di disporre di un ipotetico nuovo canale di comunicazione con l'aldilà  ha provocato un'ampia diffusione della psicofonia, al punto che oggi il fenomeno viene descritto come genuino dall'editoria specializzata nel paranormale. Secondo quanto si legge nei testi, ma la circostanza è confermata anche da esperienze dirette, le persone che si dedicano alla psicofonia agiscono principalmente perchè spinte dal desiderio di ristabilire il contatto con un familiare o un amico scomparso. Le tecniche psicofoniche si differenziano in base al metodo impiegato: alcune fanno uso del solo registratore, altre utilizzano ricevitori radio o (più raramente) TV.

Liberamente tratto da:
http://www.radioamateur.it/public/blog/ ... ntries.php
al quale va il nostro sentito ringraziamento.
IZ0GRR Davide