Messaggio 12 novembre 2022, 18:04

Il volontariato si racconta a Bergamo

12 novembre 2022

Il volontariato si racconta a Bergamo, la Capitale Italiana del Volontariato 2022

Un momento di confronto tra il volontariato di protezione civile e il volontariato sociale

“Il Volontariato del 2022 si racconta: identità diverse in una storia comune“ è il titolo del convegno organizzato da Dipartimento della Protezione Civile, CSVnet, CSV Bergamo e Comune di Bergamo che si svolge sabato 12 novembre nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo.

Un’occasione per dare avvio a un confronto tra il mondo del volontariato organizzato di protezione civile e il volontariato di tipo associativo, per favorire la conoscenza e l’incontro di due realtà distinte. Ulteriore obiettivo del convegno è favorire la creazione di nuove sinergie tra volontariato e mondo del Terzo Settore e del privato sociale affinché si possa operare in modo sempre più efficace in situazioni di difficoltà.

Partecipano all’incontro tra gli altri, il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, il Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, il Presidente del Comitato nazionale del volontariato di protezione civile, Dario Pasini e Chiara Tommasini, Presidente di CSVnet. Apre l’evento il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, Sergio Cavalieri. Presenti, in sala, i rappresentanti del volontariato, di tutto il sistema di protezione civile e del mondo del Terzo settore. L’evento è strutturato in tre momenti: Chi siamo; Come ci raccontiamo e Dove ci incontriamo.

"Il volontariato di protezione civile continua, in questi anni, il suo percorso di crescita per migliorare le risposte da dare al Paese. E lo fa anche lavorando sempre di più in ordinario. In questo contesto l'incontro con il volontariato sociale è inevitabile. Con l'impegno in emergenze nuove e diverse, come quella legata all'afflusso di cittadini Ucraini nel nostro Paese, il volontariato di protezione civile si è incontrato con il resto del volontariato per operare fianco a fianco. È quindi importante prevedere e favorire momenti come quello di oggi in cui le due realtà si raccontano e si confrontano per individuare nuovi percorsi comuni". Con queste parole il Capo del Dipartimento interviene al convegno, in videocollegamento.

Nel corso dell’incontro i volontari di protezione civile si presentato e raccontano le loro esperienze in emergenza: dagli interventi sui beni culturali in Umbria e Marche del 1997 all’allestimento delle aree di accoglienza in Abruzzo nel 2009, dal supporto ai servizi locali in Centro Italia negli anni 2016 e 2017 fino all’assistenza alla popolazione durante l’emergenza Covid-19. I volontari di protezione civile presentano inoltre le loro attività in ordinario, volte alla cura del territorio e alla diffusione della cultura di protezione civile. Emerge, da questi interventi, quanto siano preziose l’addestramento e la formazione per la buona riuscita di iniziative come la campagna di informazione “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile” che ha lo scopo di favorire la consapevolezza dei cittadini sui rischi del territorio.

L'iniziativa che si svolge a Bergamo rientra tra le iniziative previste dal Protocollo d’intesa, siglato da Dipartimento della Protezione Civile e CSVnet, che ha lo scopo di mettere a sistema competenze diverse per il raggiungimento di obiettivi comuni nell’ambito di protezione civile.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
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